Fritto Misto piemontese stagione 2023-2024: al via i nuovi appuntamenti!
Inimitabile Fritto Misto piemontese di Anna e Luisella all’Agriturismo Gallina Giacinto a Santo Stefano Belbo in Piemonte, tra Langhe e Monferrato: controllate gli appuntamenti sul calendario dell’Home Page o proponete una data di vostro gradimento, vi accontenteremo anche per piccoli gruppi!
Un autentico Fritto Misto piemontese riproposto in chiave moderna all’Eno Agriturismo Gallina Giacinto a Santo Stefano Belbo, preservando gli antichi sapori della tradizione: fino a sedici portate, servite sempre calde e nelle giuste combinazioni, accompagnate da delicatissime salse e che si sviluppano in più di due ore per permettervi di assaporare un piatto che non dimenticherete!
Il piatto potrà essere gustato previa prenotazione entro il secondo giorno antecedente la data fissata in calendario al raggiungimento del numero minimo che ne permetta la preparazione. È comunque possibile verificare la disponibilità di posti fino alla data fissata, previa telefonata.
Nelle giornate a tema, le alternative al Fritto Misto (menù tradizionale) dovranno essere preventivamente concordate al momento della prenotazione.
Alla pagina dei contatti potete richiede ulteriori informazioni senza impegno o eventualmente proporre una nuova data di Vostro gradimento: saremo lieti di accontentarVi!
Da Wikipedia: “Il fritto misto piemontese (in lingua piemontese “Fricassà mëscià”) è un piatto unico di antica tradizione popolare, quando ancora gli animali venivano macellati a casa e per sprecare il meno possibile, si cucinavano le frattaglie. Piatto tradizionalmente conviviale e tipico del periodo autunnale ed invernale, è tuttavia facile da reperire quasi tutto l’anno (esclusi i mesi estivi più caldi).
Gli animali di grossa taglia come l’agnello, il maiale o il vitello, dopo la macellazione, venivano suddivisi all’interno della famiglia allora patriarcale e le animelle, i rognoni, i filoni, la cervella, il fegato e i testicoli venivano impanati nel pan grattato e fritti in olio. Venivano poi serviti con i sanguinacci nel giorno festivo successivo alla macellazione.
Nel corso degli anni la preparazione ha subito importanti aggiunte e data la facilità con la quale ormai si possono acquistare svariati tipi di carne, si può considerare e servire come piatto unico.
Resta comunque un piatto del “dì di festa”, e abbinando il dolce con il salato, è stata aggiunta la mela e l’amaretto (prodotti comunque piemontesi), oltreché carni miste e diverse verdure.
La ricetta tradizionale vorrebbe il Fritto Misto costituito da una trentina di tipi diversi di carni, frutta e verdura”.
Alla pagina di Wikipedia potrete trovare sia la composizione tradizionale, sia quella attuale delle portate del Fritto Misto alla piemontese: per le nostre varianti non vi resta che recarVi presso il nostro agriturismo.
Vi promettiamo un pranzo (o cena) indimenticabile!