1 Maggio 2021 | ||
13:00 |
Attenzione: l’apertura è subordinata alle disposizioni normative del legislatore
Pranzo 1 maggio 2021
L’Eno Agriturismo Gallina Giacinto vi aspetta a Santo Stefano Belbo, in Piemonte, tra Langhe e Monferrato, per il pranzo 1 maggio 2021, con un ricco menù ad un prezzo accessibilissimo!
Pranzo 1 maggio: nel giorno in cui si commemora la “Festa del Lavoro”, l’Agriturismo Gallina Giacinto propone un menù adatto a tutti, grandi e piccini, famiglie o gruppi di amici.
Pranzo 1 maggio: richiedete senza impegno maggiori informazioni alla pagina dei Contatti.
Potete anche seguirci su Facebook, Twitter, Google+ o iscrivervi alla Newsletter o ai Feed RSS.
Guardate il dettaglio del menù del pranzo 1 Maggio cliccando sull’immagine sotto riportata:
(e successivamente sul pulsante in alto a destra per ingrandire alle dimensioni originali, sul pulsante in basso a destra per chiudere)
Il menù potrebbe subire minime variazioni
Si prega di comunicare eventuali intolleranze al momento della prenotazione.
In caso di intolleranze alimentari o richieste di piatti vegetariani è possibile concordare portate alternative in sede di prenotazione in base alle possibilità dello staff.
Pranzo 1 maggio all’Eno Agriturismo Gallina Giacinto a Santo Stefano Belbo!
Le immagini del presente articolo sono state recuperate da Internet e per esse non sono state trovate informazioni sul Copyright. Nel caso qualcuno ne detenesse comunque i diritti, contattateci e provvederemo immediatamente ad eliminarle dal presente sito e dalle pagine Facebook, Twitter e Google+
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera:
“La Festa del lavoro o Festa dei lavoratori viene celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti Paesi del mondo per ricordare l’impegno del movimento sindacale e i traguardi raggiunti dai lavoratori in campo economico e sociale.
Origini internazionali
La festa ricorda le battaglie operaie, in particolare quelle volte alla conquista di un diritto ben preciso: l’orario di lavoro quotidiano fissato in otto ore (in Italia con il r.d.l. n. 692/1923). Tali battaglie portarono alla promulgazione di una legge che fu approvata nel 1867 nell’Illinois (USA). La Prima Internazionale richiese poi che legislazioni simili fossero introdotte anche in Europa […].
L’11 novembre del 1887 a Chicago (USA), quattro operai, quattro organizzatori sindacali e quattro anarchici furono impiccati per aver organizzato il 1º maggio dell’anno precedente lo sciopero e una manifestazione per le otto ore di lavoro […].
La Festa dei Lavoratori in Italia
Appena si diffuse la notizia dell’assassinio degli esponenti anarchici di Chicago, nel 1888, il popolo livornese si rivoltò prima contro le navi statunitensi ancorate nel porto, e poi contro la Questura, dove si diceva che si fosse rifugiato il console USA […].
In Italia la festività fu soppressa durante il ventennio fascista – che preferì festeggiare la Festa del lavoro italiano il 21 aprile in coincidenza con il Natale di Roma – ma fu ripristinata subito dopo la fine del conflitto mondiale, nel 1945.
Nel 1947 la ricorrenza venne funestata a Portella della Ginestra (PA), quando la banda di Salvatore Giuliano sparò su un corteo di circa duemila lavoratori in festa, uccidendone undici e ferendone una cinquantina.
Dal 1990 i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL, in collaborazione con il comune di Roma, organizzano un grande concerto per celebrare il primo maggio, rivolto soprattutto ai giovani: si tiene in piazza San Giovanni, dal pomeriggio a notte, con la partecipazione di molti gruppi musicali e cantanti, ed è seguito da centinaia di migliaia di persone, oltre a essere trasmesso in diretta televisiva dalla Rai.