25 Agosto 2018 | ||
17:00 | ||
26 Agosto 2018 | ||
10:00 |
Nell’ambito del Premio Letterario Cesare Pavese 2018, XXXV edizione, il premio alla tesi di laurea sull’opera di Cesare Pavese messo a disposizione dall’Azienda Agricola Giacinto Gallina va al dottor Alberto Comparini, che vince la sezione Opere Inedite del Premio Letterario Cesare Pavese 2018 con la rielaborazione della tesi di laurea edita dalla casa editrice “Mimesis”, dal titolo “La poetica dei ‘Dialoghi con Leucò’ di Cesare Pavese”
Introduzione alla Tesi di Laurea «La poetica dei ‘Dialoghi con Leucò’ di Cesare Pavese» (per gentile concessione di Alberto Comparini):
Premio Letterario Cesare Pavese 2018
Informazioni parzialmente recuperate dai siti Cuneocronaca.it, Eta Beta Magazine e dal sito del CE.PA.M (CEntro PAvesiano Museo casa natale):
Lidia Ravera, Corrado Augias, Antonio Polito e Riccardo Olivieri i vincitori della 35a edizione del Premio Letterario Cesare Pavese
Sabato 25 e domenica 26 agosto 2018, Santo Stefano Belbo (CN)
Domenica 26, a seguire, è previsto il pranzo presso l’Eno agriturismo Gallina Giacinto alle ore 13.00 con i vincitori. È gradita la prenotazione.
La scrittrice Lidia Ravera con il romanzo Il terzo tempo (Bompiani, 2017), il giornalista e scrittore Corrado Augias con il saggio Questa nostra Italia (Einaudi, 2017), il giornalista Antonio Polito con il saggio Riprendiamoci i nostri figli (Marsilio, 2017), il poeta Riccardo Olivieri con la silloge A quale ritmo, per quale regnante (Passigli, 2017) sono i vincitori della trentacinquesima edizione del Premio letterario Cesare Pavese per la sezione opere edite.
Il Premio Letterario Cesare Pavese, nato a Santo Stefano Balbo (CN) in omaggio all’autore de La luna e i falò, è giunto quest’anno alla sua 35a edizione e viene assegnato ogni anno a scrittori, intellettuali e personaggi di spicco del mondo culturale internazionale.
Il riconoscimento nasce per omaggiare scrittori e intellettuali italiani che abbiano saputo trasmettere il legame con il territorio, il valore dell’impegno civile o fornire punti di vista stimolanti su tematiche attuali.
Il Premio Letterario Cesare Pavese è organizzato e promosso dal Cepam-Centro Pavesiano Museo Casa Natale, con il contributo della Regione Piemonte, del Comune di Santo Stefano Belbo, della Fondazione Crc e della Fondazione Crt, con la collaborazione della Provincia di Cuneo, della Fondazione Cesare Pavese e del Consorzio dell’Asti. Sostengono l’iniziativa le realtà enogastronomiche del Territorio: agriturismi, vinerie, panifici, ristoranti, trattorie, osterie e produttori di Santo Stefano Belbo e paesi limitrofi.
Lidia Ravera, scrittrice giornalista e sceneggiatrice, con il romanzo “Il terzo tempo” (Bompiani, 2017) dedicato all’invecchiare, al trascorrere del tempo, ma anche alla volontà di rinnovarsi attraverso l’esperienza ad esempio (per lei, in verità, assai poco felice e di cui si parla nel libro) di assessore regionale alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio, prima Giunta Zingaretti.
Corrado Augias, giornalista scrittore conduttore televisivo ma anche parlamentare europeo dal ’94 al ’99, con il saggio “Questa nostra Italia” (Einaudi, 2017), il libro forse più intimo e personale dell’autore romano, “che scava alla ricerca di un’identità le cui radici affondano nei mille diversi volti di un paese grande, bellissimo e tormentato”.
Antonio Polito, giornalista, ma anche Senatore della Repubblica dal 2006 al 2008, con il saggio “Riprendiamoci i nostri figli” (Marsilio, 2017), in cui Polito si prefigge di “smascherare” quelli che ritiene essere oggi i veri nemici dei genitori, dai social alla scuola, dalla politica alla Chiesa, dai cattivi maestri fino alla famiglia stessa “che ha commesso gravi errori, importando stili di vita che ne minano il ruolo”.
Riccardo Olivieri, poeta sanremese (ma anche ricercatore di marketing) con la silloge “A quale ritmo, per quale regnante” (Passigli, 2017), in cui si palesa la necessità profonda del dare un senso alla vita, “attraverso un continuo interrogare e interrogarsi del poeta e dell’uomo su temi quali l’amore familiare, il rapporto coi padri e le madri, il lavoro, i propri luoghi”.
Sarà premiato anche il dottor Alberto Comparini con la rielaborazione della tesi di laurea edita dalla casa editrice “Mimesis”, dal titolo “La poetica dei ‘Dialoghi con Leucò’ di Cesare Pavese” La sezione è promossa dall’Azienda Agricola Giacinto Gallina di Santo Stefano Belbo.
Per quanto riguarda, invece, la sezione “Opere Inedite”, la premiazione si svolgerà sabato 25 agosto, ore 17, sempre presso il Cepam. Questi i premiati:
- Narrativa: Claudia Cravero (Carmagnola, Torino), “Mosca garibaldina”;
- Narrativa in lingua piemontese: Attilio Rossi (Carmagnola, Torino), “El Perfum ed le coline”;
- Poesia in lingua piemontese: Lorenzo Vaira (Sommariva del Bosco, Cuneo), “La ca ‘de nòna Irma”;
- Saggistica: Achille Guzzardella (Milano), “Decadenza sociale e artistica: testimonianza di uno scultore”;
- Poesia Giovani: Andrea Francesco Carluccio (Lecce), “Dove nascono i silenzi”
- Poesia: I Premio a Giuseppe Chiatti (Viterbo), “Parola”; II Premio a Franca Maria Ferraris (Savona), “A Cesare Pavese, mentre il cielo”; III Premio a Bruna Cerro (Savona), “In una notte di silenzio”.
Vincitori medici scrittori
La giuria si è così espressa:
Poesia Edita:
- DOMENICO LOMBARDI con “IL SESSANTOTTO E DOPO”, Bandecchi&Vivaldi editori
Narrativa Edita:
- OSNATO RUGGERO con “LA COINCIDENZA”, New-Book-edizioni
Menzione d’onore a
- COLUCCI MASSIMILIANO con “LA MELA e altri peccati poco originali”, Il Poligrafo editore
Saggistica edita:
- GIARELLI CARLO con “LA SCAPIGLIATURA”, Ghilardi P&C editore
Menzioni d’onore a:
- VISCONTI ANTONIO con “QUATTRO PASSI DI STORIA A SPIGNO MONFERRATO, impressionigrafiche
- IANNUZZI VINCENZO con “EVOLUZIONE DELLA CONOSCENZA DELL’ UNIVERSO E DELLA TERRA CON RIFERIMENTI ALL’ATTUALITA’”, Elison Publishing editore
Poesia inedita:
- CAVALLERO MAURIZIA con la silloge “Di notte”
Menzioni d’onore a:
- VILLA FRANCO con la silloge: “Il riscatto di Ettore”
- BAIETTO DANILA con la silloge: “A mia madre”
Narrativa inedita:
- PISI PAOLO con il racconto: “Il meccanico di Nuvolari”
Menzioni d’onore a :
- DE ROSA ROBERTO con il racconto: “Anura Polonarewa”
- MARCO MARCHETTO con il racconto: “La rivoluzione”.
Saggistica inedita:
- BONELLI MADDALENA con “Arcangelo Il vento”
Menzione d’onore a:
- MAZZILLI GAETANO con “ I detti latini”
La Giuria
La Giuria del Premio Letterario Cesare Pavese è presieduta da Giovanna Romanelli (già docente alla Sorbonne) ed è composta da Adriano Icardi (professore; è stato senatore, Assessore alla Cultura della Provincia di Alessandria e Sindaco di Acqui Terme), Luigi Gatti (professore e Presidente del Cepam), Andrea Rondini (docente presso l’Università di Macerata), Patrizia Valpiani (presidente Amsi-Associazione Medici Scrittori Italiani), Franck Senninger (membro dell’Union Mondial Médecins Ecrivains), Giuseppe Rosso (professore e medico), Luciana Bussetti Calzato (professoressa e scrittrice di racconti).
L’ Albo d’oro
Tra gli autori insigniti del Premio Letterario Cesare Pavese nel corso delle passate edizioni si ricordano: Alberto Asor Rosa, Serena Dandini, Gian Carlo Ferretti (2017); Cristina Comencini, Franco Ferrarotti, Gustavo Zagrebelsky, Mario Baudino (2016); Roberto Vecchioni, Gian Luigi Beccaria, Aldo Nove e Giancarlo Giannini (2015); Massimo Cacciari, Alan Friedman, Elena Loëwenthal e Paolo Mieli (2014); gli scrittori Claudio Magris e Sebastiano Vassalli, il giornalista Beppe Severgnini e il poeta Guido Zavanone (2013); il critico d’arte Vittorio Sgarbi, la scrittrice Margaret Mazzantini, il filologo Luciano Canfora, il romanziere Alessandro Iovinelli (2012); lo scrittore e semiologo Umberto Eco,il giornalista Aldo Cazzullo, il magistrato Armando Spataro, il fondatore della Comunità Sant’Egidio e già Ministro Andrea Riccardi (2011); il giornalista Gad Lerner, l’astrofisica Margherita Hack, la poetessa Maria Luisa Spaziani, il critico e filologo Carlo Ossola (2010); lo scrittore Andrea Camilleri, il priore della comunità monastica di Bose Enzo Bianchi, il procuratore capo presso il tribunale di Torino Giancarlo Caselli (2009); il nobel ungherese Imre Kertész, gli scrittori Alberto Arbasino e Raffaele la Capria, il filosofo Emanuele Severino (2008); ip poeta Gianni d’Elia, i giornalisti Gianni Mura e Maurizio Molinari (2007); lo scrittore iracheno Younis Tawfik, lo scrittore Lorenzo Mondo e il poeta Franco Marcoaldi (2006); lo scrittore Alberto Bevilacqua e i giornaisti Gianni Mura e Maurizio Molinari (2005); lo scrittore e giornalista Franco Matteucci , il saggista algerino Khaled Fouad Allam (2004); il critico Guido Davico Bonino, lo scrittore basco Bernardo Atxaga (2003); lo scrittore Alain Elann (2002); gli scrittori Antonio Elkann (2002); gli scrittori Antonio Debenedetti e Raffaele Nigro(2001); il giornalista Marcello Sorgi (2000).
Premio Letterario Cesare Pavese 2018 e altre sezioni: è possibile visionare il Bando.